Spoofing telefonico

Arrivano i primi blocchi per le chiamate dall’estero “camuffate” come provenienti dall’Italia.

Trattasi di spoofing telefonico: una tecnica utilizzata dai truffatori per alterare il numero di telefono visualizzato sullo schermo del destinatario durante una chiamata in modo che sembri provenire da un’entità affidabile o di fiducia, come una banca o un’azienda. In pratica i destinatari vedono sul loro display il numero ufficiale e legittimo dell’ente bancario o dell’azienda impersonata e non il numero da cui effettivamente proviene la chiamata. Fingendosi dunque entità bancarie, per esempio, richiedono ai clienti le password monouso (OTP), oppure di spostare i propri fondi su un altro conto tramite trasferimento o bonifico -affermando che “per motivi di sicurezza” è necessario bloccare il proprio conto abituale e crearne uno nuovo su cui trasferire i soldi per non perderli- e tanto altro ancora.

Contro questa pratica, in inglese spoofing, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha abrogato e sostituito il Regolamento risalente al 2016 con un nuovo Regolamento Agcom. che ha previsto, dal 19 agosto, il blocco delle chiamate telefoniche provenienti dall’estero con CLI (identità del chiamante) di rete fissa.

Nonostante i blocchi è importante prestare molta attenzione e seguire i consigli qui di seguito riportati:

  1. Installa un software antimalware e un antivirus sui tuoi dispositivi e effettua scansioni periodiche.
  2. Mantieni sempre aggiornato il sistema operativo, il browser e le applicazioni sui tuoi dispositivi.
  3. Scarica le app solo dagli store ufficiali.
  4. Diffida di tutti quei messaggi o chiamate allarmanti che hanno un tono urgente e cercano di trasmettere paura.
  5. Non rispondere mai a SMS sospetti. Eliminali.
  6. Le Banche non contattano gli utenti per effettuare trasferimenti o bonifici su altri conti o per chiederti informazioni private, come password per l’accesso alla banca online o codici OTP, così come per chiederti di recarti a uno sportello bancomat per effettuare un trasferimento.
  1. I messaggi SMS inviati dalle banche non contengono link. Se ne ricevi uno che include un link, è falso.
  2. Non fornire informazioni personali o bancarie su siti web ai quali sei arrivato tramite un link contenuto in un SMS o una mail, né attraverso chiamate. In generale, nessuna azienda o ente pubblico ti chiederà informazioni sensibili attraverso questi canali.

In caso di necessità contattate il numero 02.50042146

“𝐼𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑚𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝐿𝑜𝑚𝑏𝑎𝑟𝑑𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 𝑀𝐼𝑀𝐼𝑇 – 𝐷𝑀 31/07/2024 𝑒 𝐷𝐷 14/2/2025”

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